SERVE DI S.MARIA DI ARCO

Il vocabolario

per sopravvivere nella fraternità monastica "arcense"

SERVIZIO

Stile evangelico che si attua, vivendo insieme fraternamente tra fratelli e sorelle, con partecipazione misericordiosa alla vita, intesa come irraggiamento del rispetto e dell'amore verso tutti gli esseri e come costante ed inflessibile tensione verso un atteggiamento autentico di misericordia e di solidarietà.

Poiché nella tradizione cattolica la Vergine Madre è la manifestazione dell'infinita misericordia divina nel creato, l'essere Servi di Maria vuol dire continuare nella vita personale e comunitaria, la missione,la forza fecondatrice, la luce di Maria,Madre di Gesù. Questa spiritualità si è concretizzata nella storia in modi molto diversi: uomini e donne si sono consacrati a rendere credibile l'amore misericordioso di Dio, ispirandosi a Maria di Nazareth sia in comunità religiose, sia vivendo nella società come laici e laiche.

SPIRITUALITÀ DEL SERVIZIO E SOFFERENZA UMANA

Lungo la sua ormai secolare storia, le monache si sono soffermate con particolare emozione sulla sofferenza della Madre di Cristo: Lei che è "Addolorata, proprio perché pienamente consapevole delle deformazioni che l'Immagine divina dell'Uomo subisce nel creato e vi partecipa, lottando per abolirle o almeno per soccorrerle. E' necessario formare persone e comunità capaci di accogliere, nella preghiera e nella condivisione, quel gemito della natura che, spesso attraverso le diverse figure del disagio contemporaneo, esprime il desiderio e l'attesa di cieli nuovi e terre nuove, dove finalmente tutti raggiungeremo la statura autentica di figli di Dio.

SERVE/SERVI DI SANTA MARIA

monastero di Arco

Cristo in croce,

Anonimo

PERSONA UMANA E IMMAGINE DI DIO

Accanto al Monastero delle Monache di Arco vive una comunità di frati dello stesso ordine. Questa scelta vuole essere memoria del fatto che ogni essere umano, preso singolarmente in uno dei suoi aspetti - maschile o femminile - non è perfettamente uomo. L'umano-maschile e l'umano-femminile sono, infatti, "pensati" da Dio per chè dal loro armonioso incontro appaia nella sua perfezione l'immagine e la somiglianza con Lui, essa stessa simbolo, geroglifico, segno, della pienezza della realtà divina

VITA CONTEMPLATIVA

La vita cristiana è caratterizzata dalla tensione fra l'impegno storico e l'apertura al Trascendente e questo perché la ricchezza della Vita è così grande che non può essere completamente espressa in una modalità unica, ma esige costantemente sia l'una che l'altra. La dimensione contemplativa e le comunità contemplative vorrebbero richiamare in modo durevole il compimento e desidererebbero rappresentarlo con la loro vita. Nella limitata tradizione del monastero, a quanti vivono in qualunque forma questa tensione (impegno nel sociale, impegno politico, frammentazioni dell'identità e delle scelte), la nostra fraternità vorrebbe offrire uno spazio dove riprendere coraggiosamente il cammino dell'incontro di tutte le esperienze profonde della persona umana. La parola di Maria di Nazareth "Tutti i popoli mi chiameranno beata!" non è un'ingenua iperbole di compiacenza per le grandezze compiute in lei dall' Altissimo, bensì l'affermazione dell'immensa coscienza - nella prima discepola del Cristo - che è compito di tutti i credenti ricongiungere terra e cielo, affinché diventino doni della misericordia divina e ricchezze per l'avventura, sempre in cammino, della nostra umanità.

OSPITALITÀ E CLAUSURA

Per quanto è possibile, la fraternità condivide la sua vita con chiunque lo desideri, senza che alcuna valutazione di età, sesso, religione e ideologia impedisca di accoglierci tutti reciprocamente, come figli e figlie dello stesso Dio. Mette a disposizione dell'ospite la casa e soprattutto quei doni che formano il suo tesoro inestimabile: il silenzio, la pace, la comunione fraterna. Le sorelle e i fratelli della comunità monastica di Arco privilegiano la dimensione dell'interiorità. Per le sorelle, tale dimensione comporta la scelta della clausura, cioè una modalità specifica di separazione dalla società - non però di distanza - con la quale esse esprimono in modo peculiare il rigore ed insieme la gioia della ricerca del Dio, amato sopra ogni cosa. Il loro vivere insieme fa fa della "clausura" un luogo dov'è possibile per gli ospiti l'esperienza di una reale libertà di spirito che rispetti le esigenze più intime di ciascuno, cioè uno spazio di attenzione al vibrare del divino in ogni creatura. I fratelli sono impegnati nella stessa ricerca contemplativa, espressa da uno stile di vita prevalentemente riservato e sobrio. Essi svolgono il ministero ricevuto nella Chiesa, sia come servizio di mediazione tra lo spazio interno del Monastero e l'ambiente circostante, sia come comunicazione della disponibilità e della sollecitudine per la vita di tutti, proprie dell'intera Fraternità.

MONASTERO SERVE DI MARIA

Via Mantova 11 - 38062 ARCO (TN) - email: info@monasteroarco.eu